E’ entrata nel vivo del suo suo svolgimento, con il secondo concerto, la VII Rassegna musicale organizzata dall’Associazione “Eximia Forma” nel plesso II Ottobre dell’Istituto Comprensivo Borgoncini Duca, con la collaborazione della sezione ad indirizzo musicale della Scuola stessa.
Il concerto del 4 maggio, che aveva come protagonista il Flauto, è stato eseguito dalla musicista Cecilia De Angelis, già alunna del nostro maestro Paolo Bonvino, accompagnata al pianoforte da Lucio Del Vescovo. I due musicisti, nonostante la loro giovane età, hanno un curriculum di tutto rispetto, avendo già suonato con le migliori orchestre e vinto numerosi premi. Per avere un’idea della loro bravura basta ricordare che Cecilia De Angelis è stata convocata per un’audizione presso la Filarmonica di Vienna, e Lucio Del Vescovo, oltre ad essere un validissimo pianista, è anche compositore e direttore d’ Orchestra.
I due hanno letteralmente entusiasmato e incantato gli ascoltatori per la loro professionalità e per la maestria con cui hanno eseguito i brani musicali. Hanno dato prova di una esecuzione impeccabile e coinvolgente, e la flautista si è destreggiata con padronanza tecnica, esibendo virtuosismo e sensibilità musicale, intrecciando con delicatezza il flauto con il pianoforte, creando un tessuto sonoro avvolgente.
I brani eseguiti andavano dalla Sonata in Mi minore per flauto e pianoforte di Johann Sebasian Bach alla Grande Fantasia sur “Mignon” di Paul Taffanel; dalla Fantasia di Philippe Gaubert alla Ballade per flauto e pianoforte di Frank Martin. Infine Image pour flute seul di Eugène Bozza, che è un capolavoro del repertorio per flauto solo, si è distinta per la sua straordinaria bellezza e complessità.
I due artisti hanno spaziato con eleganza e raffinatezza tra la bella musica introducendo l’ascoltatore in un mondo maestoso e incantevole, dolce e armonioso, brillante e ricco di emozioni, trasmettendo sensazioni suggestive e di elevamento spirituale.
Bisogna dire grazie all’ex Ministro della P.I. Mario Pedini e al suo collaboratore Filippo Castellano che hanno voluto introdurre l’educazione musicale e strumentistica nelle nostre scuole, di cui la la II Ottobre è stata la prima a Roma ad utilizzarla.
Bisogna augurarsi anche che questa educazione continui a riscaldare le menti e i cuori di insegnanti e alunni per una formazione umana completa e ricca di stimoli.
Salvatore Di Riso
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